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Puntuali, mi raccomando
Cinquanta ore di lavoro alle spalle e anche le vertebre sono stanche di reggerci. Lo sai che il sabato passa più rapido del rombo di una Bugatti. I posti in centro sono pochi, e in due passi la città...
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C'è nessuno?
Ti ricordi quel pomeriggio in piazza Grande? Era giugno, e pensavamo già all'inverno. C'era un negoziante che si lamentava per il caldo. Anche per gli affari. Due signore che collezionavano morti...
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Su e giù da un numero
Ci metteresti un attimo da un capo all’altro della città. Ma le gambe non ti ascoltano, e dalla fabbrica alla piazza è un viaggio vero. Sul tram. Fìdati delle ruote che sfrigolano dei binari che...
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Di bene in peggio
Dicevi che eravamo diversi da quando era finita la guerra. Quegli anni passati a separarci e nasconderci per sopravvivere. Come Parma era cambiata così le nostre facce. Ma almeno avevamo...
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